Chissà se hanno memoria sufficiente coloro che invocavano l’improcrastinabile esigenza di videosorveglianza nelle strutture per anziani e per persone con disabilità. La tecnologia, nel loro icastico vagheggiare, avrebbe scongiurato gli abusi e le violenze che in quelle stanze, sfuggite da attenta vigilanza, talora si consumano per mano di – poche, bene inteso! – mele marce.… Leggi tutto Una quieta serena omertà
Scaffale:
Lo specchio e le unghie
Che la storiella dell’aumento delle pensioni agli invalidi fosse una panzana di colossali dimensioni è ormai tanto assodato da rendere crudele ed imbarazzante perseverare a deriderne gli autori. Ma quella panzana non era l’ultima. Ne sono seguite altre e altre ne verrano.… Leggi tutto Lo specchio e le unghie
Abuso di credulità popolare
In rampa di lancio il decreto sul reddito di cittadinanza e sulla pensione di cittadinanza. Davvero, come promesso, agli invalidi verrà alzata la pensione? Davvero a 780 euro? Corrisponde al vero o si tratta di una beffa grottesca? … Leggi tutto Abuso di credulità popolare
Dica trentadue
Fate un debole sforzo. Immaginatevi degenti in un reparto di cardiologia e sopravvenga un importuno eritema. Come reagireste se il primario sentenziasse “Spiace, noi qua curiamo l’apparato cardiocircolatorio. Questo è un problema dermatologico.”?
Immaginate ora di essere sottoposti ad una TAC alla ricerca di infidi calcoli renali; non li si trova ma in compenso si rileva qualcos’altro di annidato in un anfratto imprevisto, ma non lo si referta giacché si stava indagando tutt’altro.… Leggi tutto Dica trentadue
Camera con svista
Sono trascorsi meno di due anni.
L’istanza esplose tonante gonfiata da quell’indignazione unanime e comprensibile. Quei filmati con i loghi dell’Arma o della Polizia di Stato, ampiamente diffusi da palinsesti e social, erano effettivamente rivoltanti, raccapriccianti anche per gli animi più duri.… Leggi tutto Camera con svista
L’ectoplasma
Se mai, pur con tratti incerti e contorni soffusi, il fattore disabilità è entrato, di soppiatto o con momentanea irruenza, nei grandi temi che riguardano il Paese, ebbene ora quella sagoma sembra inesorabilmente dissolta. Lascia qualche cristallo qua e là – là dove forse non dovrebbe – quale sconsolato esito chimico del suo inesorabile evaporare.… Leggi tutto L’ectoplasma
Al di là del muro
Di recente ho partecipato ad un appassionato confronto e ad un’elaborazione sul tema della segregazione delle persone con disabilità. È sorprendente come, a quasi 40 anni dalla legge Basaglia, esistano ancora in Italia strutture in odore di istituzione totale. Vi albergano – parrebbe – circa 250mila persone fra disabili e non autosufficienti. Istituti cosiddetti di ricovero, assistenziali o socio sanitari che ben poco hanno a che spartire con un normale ambiente domestico, aspirazione di ognuno di noi.… Leggi tutto Al di là del muro
L’empìreo degli oggetti smarriti
Che giorno è oggi? È il 20 giugno 2017, ce lo dice il calendario. Assumiamo questa data come cardine per un computo facile facile all’indietro nel tempo.
Rispetto al 13 luglio 2016 sono trascorsi 342 giorni (circa 11 mesi e mezzo). Che accadde quel giorno? Che l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità, dopo due anni di intensi lavori presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, approvò la proposta del II Programma di Azione Biennale per la promozione dei diritti e l’integrazione delle persone con disabilità.… Leggi tutto L’empìreo degli oggetti smarriti
Odio di ricino
Social e TV sprizzano aggressività su tutti i canali disponibili.
Pare vi sia l’impellenza quasi fisica di odiare e, in modo ancora più pressante, di esprimere forte e vibrante quel sentimento. Un odio che ricerca compulsivamente ed apprezza ogni giorno nuovi bersagli, meglio se semplici, se di immediata ripulsa, meglio se oggetto di rituali collettivi di demonizzazione.… Leggi tutto Odio di ricino
Il covo
Amava la sua poltrona. Lo sapevano tutti, tranne lui. Lui che sulla poltrona ci passava le ore, non l’aveva mai ben espressa quella passione, ma chi lo circondava era persuaso che fosse la sua tana prediletta e che mai vi avrebbe rinunciato. Non era così. Era che un altro posto, che non fosse il letto, in casa non ce l’aveva.… Leggi tutto Il covo