Nei mondi reali, non in quelli oniricamente vagheggiati dalle convenzioni internazionali, poche situazioni, anche se non andiamo di fretta, fanno salire il sangue alle testa come la lentezza degli altri. Non neghiamolo. Il conducente a 30 miglia all’ora a filo della linea di mezzeria, la donnina anziana alla cassa del supermercato che imbusta la spesa… Leggi tutto Non è un mondo per lenti
Scaffale: Otium
L’uovo di Brancusi
Mentre scrivo queste scarne riflessioni o di fronte l’immagine di un’opera di Costantin Brancusi che riposa (la scultura, non lui) al Museum of Art di Philadelphia. È la Scultura per ciechi che l’artista romeno realizzò poco più di cent’anni fa. Non fu – va detto – un’opera realizzata con intenti filantropici o informata alla pietà,… Leggi tutto L’uovo di Brancusi
Odio di ricino
Social e TV sprizzano aggressività su tutti i canali disponibili.
Pare vi sia l’impellenza quasi fisica di odiare e, in modo ancora più pressante, di esprimere forte e vibrante quel sentimento. Un odio che ricerca compulsivamente ed apprezza ogni giorno nuovi bersagli, meglio se semplici, se di immediata ripulsa, meglio se oggetto di rituali collettivi di demonizzazione.… Leggi tutto Odio di ricino
La gamba più lunga (racconto natalizio)
Ho una gamba più lunga e una volta ho accoppato un tizio. Gli anni miei sono abbastanza da essermi preso la polio. Non c’era il cazzo di vaccino allora. Gliela farei vedere a certe mammette moderne con la paranoia della puntura la mia gambetta ritorta e bluastra. Oddio … per la verità preferirei mostrare loro… Leggi tutto La gamba più lunga (racconto natalizio)
Ciao, Andrea
Il mio amico Andrea Pedrana se n’è andato. Resto orfano dei nostri discorsi, dello scambio velocissimo di battute a raffica. Come in una esaltante partita di tennis. Alzando i toni fino alle più recenti elaborazioni filosofiche ed abbassandoli repentinamente a fraseggio da angiporto. Finiva con “sei un grandissimo bastardo!”. Uno pari e si riparte. Scriveva… Leggi tutto Ciao, Andrea
Il paradosso dell’acqua
In un isola deserta sopravvivono 100 naufraghi. Hanno scelto 5 persone come loro leader. Il cibo non manca grazie ai bassi e pescosi fondali circostanti. Il problema è l’acqua: non piove ed è rimasto solo un fusto da 100 litri. Si contano già i primi malori e una decina di naufraghi, recano evidenti segni di… Leggi tutto Il paradosso dell’acqua
Il pesce inizia davvero a puzzare dalla testa?
Gli italiani spendono circa 90 miliardi l’anno in gratta e vinci, slot e sale bingo. Sono circa 1 milione e 300 mila gli italiani giocatori d’azzardo patologici. Sono circa 9 milioni gli italiani che vanno a puttane. Gli italiani evadono tasse per circa 180 miliardi l’anno. Gli italiani eludono tasse per circa 130 miliardi l’anno.… Leggi tutto Il pesce inizia davvero a puzzare dalla testa?
Insonnia
Se temete la solitudine non sposatevi. Rilke: bella frase. Riordinare aforismi e idee nel dormiveglia gli fa sentire che il cervello funziona ancora alla grande. O forse è la medicina ad incontrare finalmente il sonno. O piuttosto immagina queste idee incontrollate come se uscissero da un otre troppo pieno. Scompostamente senza rispettare un ordine. Una… Leggi tutto Insonnia
Lamon
Il Lamon lo preferisco al Borlotto, non me ne avranno i coltivatori di quest’ultimo pur ottimo e forse più versatile legume. Ma per la zuppa come la faccio io preferisco il fagiolo di Lamon. Costa anche il doppio degli altri, ma quando senti la sottile pellicina sfaldarsi sotto il palato capisci dove stanno i tre… Leggi tutto Lamon
La Berluscona
Ogni tanto il vacuo esercizio di costruire una storia controfattuale è ristoratore. Talvolta illumina. E se in Italia, adesso, avessimo una donna come presidente del consiglio come andrebbero le cose? Quale sarebbe la nostra credibilità all’estero e il consenso al governo del Paese? Domande idiote, se non contorniamo meglio questo panorama fantapolitico. Immaginiamolo così com’è,… Leggi tutto La Berluscona