Durante l’estate l’informazione – televisiva, in particolare, ma anche cartacea – cala ancora il suo livello già mediamente basso nelle altre stagioni. La gente, si sa, quando è spalmata di protezione solare e pigramente sdraiata su un lettino da 25 euro al giorno, non recepisce approfondimenti fastidiosi. Preferisce il gossip, politico o dello spettacolo, minuziose… Leggi tutto L’odore dei soldi (solo l’odore)
Al ladro, al ladro!
Nuove stagioni, vecchi pruriti. Cambiano i suonatori, ma di ritornelli nuovi ce ne sono pochini. Una delle preoccupazioni del rinnovato dicastero dell’economia è di contenere la grande e piccola evasione ed elusione fiscale. Sacrosanto! Se magari si inizia dalla grande evasione gradiremmo di più, ma condividiamo lo spirito e ne ammiriamo il piglio e il… Leggi tutto Al ladro, al ladro!
Segnali di fumo
Il 19 per cento degli italiani vive al di sotto della soglia di povertà. La media europea (comprese le new entry dell’Est) è del 15 per cento. Un dato imbarazzante per un Paese che baldanzosamente si bea della sua appartenenza al G8, l’esclusivo club delle otto nazioni più industrializzate del mondo (in compagnia, fra gli… Leggi tutto Segnali di fumo
Ansia da privacy
Sarà capitato anche a voi di cercare un taxi in una grande città (italiana) durante una giornata di pioggia. Una dura prova per la vostra pazienza e la vostra caparbietà. Avrete allora certamente notato come, ultimamente, prima delle consuete moleste melodie, un messaggio preregistrato vi avverta che i vostri dati personali saranno utilizzati esclusivamente per… Leggi tutto Ansia da privacy
Sopra la panca
Anche il più accattivante dei motivetti diventa insopportabile quando viene propinato per settimane o financo per mesi. Il refrain che ronza dapprima piacevolmente in testa fa cambiare stazione o canale alla milionesima volta che te lo fanno riascoltare. Anzi, forse proprio in quel momento ti rendi conto di quanto siano idiote le parole e di… Leggi tutto Sopra la panca
Ce l’hanno fatta!
Ce l’hanno fatta alla fine. Credevamo che il grottesco non avesse futuro, che il vaniloquio rimanesse confinato ai vacui eloqui, e invece avevamo nettamente torto. Il termine cui avevamo persino dedicato un editoriale per evidenziarne la subdola ipocrisia è stato usato – tenetevi forte – da una legge dello Stato. Ebbene sì: “diversamente abili”, il… Leggi tutto Ce l’hanno fatta!
La magia delle parole
Non è così facile per un amministratore pubblico, un politico o un funzionario parlare ad un pubblico di persone disabili o, peggio ancora, di loro familiari. Qualche consiglio, allora. Nel nostro piccolo mondo ci sono dei termini ricorrenti che suonano bene e garantiscono l’effetto di un eloquio incantatore. Se vi capita di dover presentare una… Leggi tutto La magia delle parole
I conti in tasca
Perché denunciare il reddito dopo tutto il bene che ti ha fatto? Solo una fulminante battuta di Marcello Marchesi oppure una inconfessabile tentazione che avremmo tutti? Non è piacevole per nessuno farsi contare i soldi in tasca e poi pagarci le tasse, ma dove non arriva il senso civico interviene il timore delle ritorsioni della… Leggi tutto I conti in tasca
Il grande fardello
Non è cosa da poco poter lavorare. Ed ancora di più, non è cosa di poco conto poter lavorare in un clima non diciamo sereno, ma almeno non conflittuale. È vero: spesso siamo noi stessi i principali protagonisti delle nostre situazioni lavorative, dei rapporti con i colleghi, con i superiori o con i dipendenti. Il… Leggi tutto Il grande fardello
La corda e l’impiccato
Era vero, dunque! Il 22 ottobre Salvatore Cuffaro, Governatore della Sicilia, in compagnia di Grazia Sestini, il sottosegretario del ministero del Welfare, hanno effettivamente consegnato 20 carrozzine alle associazioni dei disabili. Sono le prime di 280 sedie a ruote che verranno regalate ai disabili siciliani. Da dove arrivano? Per scoprirlo bisogna tornare indietro di un… Leggi tutto La corda e l’impiccato